Stabiae Svelata: in Mostra la città perduta

Fino al 9 dicembre, presso il multisala Montil di Castellammare di Stabia, sarà possibile visitare la mostra Stabiae Svelata, un evento organizzato dalla Soprintendenza archeologica di Napoli e Pompei insieme al Comitato per gli Scavi di Stabia. Obiettivo della mostra quello di raccontare l’antica città sepolta, facendola conoscere sia agli stranieri che agli italiani.

Pompei ed Ercolano: patrimonio dell’Umanità dall’ infinito valore

Era l’anno 1997 quando fu iscritto nella lista dell’Unesco, uno dei siti più belli al mondo: l’area archeologica di Pompei ed Ercolano. Fu precisamente il 24 agosto del 79 d.C. che il Vesuvio esplose in tutta la sua forza: seppellendo, (ma in questo modo consegnando all’eternità) una vasta area, che comprendeva Pompei, Ercolano e Stabia. I segni premonitori c’erano stati, ma purtroppo la gente non fu pronta a coglierli: il vulcano fumava da tre giorni, c’era stata forse anche qualche piccola scossa, ma nessuno aveva capito l’entità del pericolo. Plinio il Giovane racconta di questa storia tremenda: da lontano vide il fuoco e la cenere. Visitare Pompei ed Ercolano è un’ emozione immensa: percorrere quelle strade fatte di sassi, lasciarsi guidare dal profumo della storia è una sensazione indescrivibile.

Il crollo della Domus dei Gladiatori a Pompei: quale futuro per il nostro patrimonio storico-artistico?

Questa è una notizia che non avremmo mai voluto darvi: per noi che ci occupiamo di viaggio legato alla difesa del territorio, alla promozione e valorizzazione dei beni artistici e architettonici questa è un’ enorme tragedia. E’ crollata ieri la Domus dei Gladiatori a Pompei, uno dei siti archeologici tra i più visitati al mondo, tra i più conosciuti. Un tesoro inestimabile che ha regalato a studiosi ed esperti conoscenze inimmaginabili sulla vita e le tradizioni degli antichi Romani, un sito di interesse immenso per storici e visitatori.

Pompei: record di visitatori al sito archeologico

Arte, storia, cultura: la Campania offre ai turisti che la scelgono come meta delle proprie vacanze, ingredienti ideali per un soggiorno unico. Il sito archeologico che ogni anno conta milioni di visitatori è Pompei, che ha visto un boom di turisti: da Pompei ad Ercolano, da Oplontis a Boscoreale i visitatori sono in continua crescita. Il trend è positivo,  il calendario è fitto e la cura dei siti eccellente: l’idea è quella di attrarre anche i turisti che normalmente non sono vicini al mondo dell’archeologia, cercando di valorizzare aree non conosciute.