Henri Cartier-Bresson, considerato l’emblema stesso della fotografia del ’900, è in mostra al centro espositivo di Etroubles, Aosta, fino al 16 settembre. Realizzata dal comune di Etroubles in collaborazione con la Fondation Gianadda di Martigny e le associazioni culturali Parrellarte e ArtEtroubles, la mostra è curata da Jean–Henry Papilloud, Sophia Cantinotti e Alessandro Parrella.
A partire dal 26 maggio, al Museo Archeologico Regionale di Aosta, arriva un mostro sacro dell’arte: Wassily Kandisky. Il titolo dell’esposizione è “Wassily Kandinsky e l’arte astratta tra Italia e Francia”, chiaro suggerimento del filo conduttore dell’intera mostra. Ad essere preso in esame, soprattutto l’ultimo ventennio del celebre maestro russo.
Sono ben due le mostre nel nostro Paese dedicate a Giorgio De Chirico, pronte a partire nei prossimi giorni e a farci scoprire lati diversi nella produzione del grande artista. La prima mostra di cui vi parliamo è intitolata “De Chirico. L’Apocalisse e la luce, a partire dal 27 aprile al Palazzo de’Mayo di Chieti.
Se siete fan di Andy Warhol affrettatevi: continuerà fino all’11 marzo la mostra a lui dedicata, intitolata “Andy Warhol. Dall’apparenza alla trascendenza”, nelle storiche sale del Centro Saint- Benin di Aosta. In questa esposizione troveremo tutti pezzi unici creati dal padre della Pop Art americana tra il 1957 ed il 1987.
Oggi vi proporrò un idea davvero bizzarra di come poter passare il giorno più romantico dell’anno. Non è una cosa di tutti i giorni ma posso dire che il più delle volte la “pazzia” è la miglior cosa che ci possa essere a questo mondo! Vi starete chiedendo cosa sia, vero? Ve lo dico subito.
Aosta è una città bellissima e suggestiva specie in questo periodo dell’anno, quando la neve imbianca le sue strade, rendendo tutto più magico ed ovattato. Una città ricca di fascino, che non può non attrarre migliaia di turisti durante tutto l’anno. Aosta è una città d’arte che affascina chiunque si rechi tra le sue strade sempre piene di turisti in cerca di “bellezza”. Uno dei siti di maggior attrazione è il teatro romano, edificato poco dopo la fondazione della città, che in epoca antica si chiamava Augusta Praetoria.