La Notte dei Musei: il 19 maggio l’arte è gratis di notte

Ritorna il 19 maggio La Notte dei Musei, l’evento del MiBAC che lascia aperti i musei statali in orario notturno e gratuitamente, permettendo così la fruizione del patrimonio artistico anche a chi non riesce a farlo nel normale orario di visita. L’evento, che dal 2005 si svolge con successo in tutta Europa, quest’anno coinvolgerà oltre 3mila musei di 40 Paesi Europei.

Numerosissimi i luoghi d’arte che qui da noi aderiscono all’iniziativa. Impossibile elencarveli tutti, ma siete pronti a conoscerne alcuni?

Torino- Atmosfera particolare per l’appuntamento al museo del Carcere Le Nuove, alla scoperta dei luoghi più nascosti dove uomini comuni soffrirono per l’affermazione dell’Italia libera e democratica, dall’Unità all’inizio del Terzo Millennio. Aperti anche il Museo Egizio e il Diocesano.

Roma- Come ha già annunciato il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, La Notte dei Musei della capitale sarà dedicata a Giovanni Falcone e a Paolo Borsellino, per celebrare il ventennale della loro morte. Filmati e video dedicati ai due grandi magistrati verranno proiettati all’interno dei musei, aperti dalle ore 20.00 alle 2.00. Saranno oltre 100, tra musei e spazi culturali, i luoghi da vivere by night a Roma: dai Capitolini ai Mercati di Traiano, dalle Scuderie del Quirinale al Chiostro del Bramante, dalla Galleria Borghese alle Terme di Caracalla, fino al Macro e al Maxxi. Inoltre, alla Casa del Cinema verrà proiettato in anteprima il film documentario che racconta dell’arrivo di 69 statue del museo del Louvre alla Galleria Borghese.

Napoli- Anche Napoli rimane sveglia ad ammirare l’arte. Se già è stato registrato il tutto esaurito per gli scavi di Pompei, si potrà accedere senza prenotazione al Padiglione della Barca degli Scavi di Ercolano. Visite per gli appassionati di archeologia anche ad Oplontis e all’Antiquarium di Boscoreale, dove per l’occasione si potrà visitare la mostra I calchi ed ammirare un affresco con Bacco proveniente da una villa del territorio. Anche in città non c’è che l’imbarazzo della scelta: dal Museo di Capodimonte alla Cappella Sansevero fino a Città della Scienza e al Complesso di San Lorenzo Maggiore.

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