Nuovo impianto sciistico, nutre molte polemiche

E’ stato creato un comprensorio con ben 18 impianti di risalita sciistico così da poter incentivare gli amanti dello scii ad andare garantendo a ben 800 mila persone di andare a trascorere sulle Alpi queste vacanze natalizie.

Dove ci troviamo precisamente? A Sedrun e Andermatt che si collocano tra i cantori uri e grigioni. Non è da sottovalutare il fatto che purtroppo non salvaguardia moltissimo l’ambiente però ha agevolato moltissimo i tanto amati sciatori.

Infatti molte associazioni quali “pronatura”, “wwf suisse”, mountain wildernes e altre associazioni non erano molto d’accordo in quanto mostra dimensioni davvero ampie simili agli impianti di St. Moritz. Saranno collegati ai più esclusivi hotel e agli appartamenti resort che Shamih sta pian piano attrezzando.

Una responsabile di Pronatura ha dichiarato che non si è gestito bene il progetto, in quanto è stato creato senza aver nessuna accortezza per il paesaggio e per la natura circostante. Ed è il motivo per cui tutti non erano d’accordo per questa struttura. Ed ora parliamo del costo giornaliero che si dovrà sostenere per sciare: il prezzo sarà di 56 euro. Una grossa cifrà che però non sarà di certo un problema per gli amanti di questo sport!

Sempre Pia tresh afferma che, “Vogliono far pagare ai contribuenti un comprensorio sciistico che andrà a beneficio solo un paio di appaltatori principali, che costano ai contribuenti circa 30 franchi aggiuntivi sul biglietto giornaliero. Sarà la gente del posto a pagarne le spese”.

Chissà come andrà a finire questo progetto: sarà annullato oppure modificato in modo tale che l’ambiente sia salvaguardato? Staremo a vedere.

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