• Home
  • Alberghi ed Ostelli
  • Voli low cost
  • Motore Viaggi
  • Info
  • Links
facebook
Offerte di villaggi turistici su Adonde.it
Viaggi in auto, come evitare code e traffico
Denver, una città tutta da esplorare
Kuala Lumpur – Le migliori attrazioni
Ponte primo maggio 2015 – Ecco dove andare
  • Agriturismo
  • Crociere
  • Guide
    • Città italiane
    • Città straniere
    • Feste sagre ed eventi
    • Viaggi dell’Arte
  • Hotels ed Hostels
  • Notizie
  • Recensioni
  • Trasporti
    • Auto e Bus
    • Navi e Traghetti
    • Trasporti Ferroviari
    • Voli Aerei

Parigi: l’arte prende il posto della pubblicità

10 Feb 2014
Angela L
Città straniere, Viaggi dell'Arte

Parigi: l'arte prende il posto della pubblicità

Immaginate che opere d’arte prendano il posto dei cartelloni pubblicitari che riempiono le nostre città. Se noi italiani possiamo solo immaginare una cosa del genere, per i francesi ciò è realtà grazie ad Etienne Lavie. Attraverso la sua originale idea, Parigi si è trasformata in un museo a cielo aperto.

Parigi è la città per antonomasia del romanticismo e dell’amore ma è anche una delle capitali europee più ricche d’arte. Ed ora l’arte invade le strade e si lascia ammirare dai passanti in ogni angolo. Il singolare progetto dell’artista francese Lavie si chiama “OMG, who stole my ads?”. Si tratta in realtà di un progetto piuttosto semplice: Lavie ha messo al posto dei cartelloni pubblicitari delle vere e proprie opere d’arte. Così modelle e modelli ammiccanti sono stati scalzati da capolavori dell’arte classica.

In realtà l’idea di Lavie non è completamente nuova. Qualcosa del genere era già accaduto in Gran Bretagna nel 2013, quando in ogni strada inglese si potevano ammirare poster d’arte. Collocati alla fermata del bus, della metro, nei quartieri centrali e periferici, le opere d’arte sono a volte viste con stupore dai passanti, altre volte completamente ignorate. Anche se l’effetto è davvero bello, il più della volte, presi dalla fretta e dai propri pensieri, non ci si accorge della magia che c’è intorno. Che non sia questo, tra gli altri, uno dei messaggi che Lavie intendeva lanciare?

arte, etienne lavie, Gran Bretagna, Parigi



Commenti



Articoli collegati

  • Parigi: al Marmottan gli impressionisti mai vistiParigi: al Marmottan gli impressionisti mai visti
  • Georges Braque: la retrospettiva al Grand Palais di ParigiGeorges Braque: la retrospettiva al Grand Palais di Parigi
  • A Londra l’occhio moderno di MunchA Londra l’occhio moderno di Munch
  • Al Guggenheim le avanguardie nella Parigi fin de siécleAl Guggenheim le avanguardie nella Parigi fin de siécle
  • Fotografia: l’erotismo di Helmut Newton si mostra a ParigiFotografia: l’erotismo di Helmut Newton si mostra a Parigi
About the Author

Facebook