La Fee (Federazione per l’Educazione Ambientale), ogni anno assegna i premi alle località turistiche con mare pulito, servizio di accoglienza impeccabile e anche quest’anno la Liguria è regina con 17 Bandiere Blu: una in più rispetto all’anno scorso. Seguono le Marche e la Toscana con 16 località e l’Abruzzo con 13 Bandiere.
Poi la bella Campania, al quinto posto con 12 località, confermando le spiagge delle edizioni precedenti.
Sono 117 le località premiate, tra queste 15 sono tra le migliori di Italia: vere e proprie eccellenze per attenzione all’ambiente, qualità dei servizi, mare pulito, piste ciclabili.
Jesolo (Ve) al primo posto, seguita da Celle Ligure e Varazze (Sv), Moneglia (Ge), e Lerici. Poi Cesenatico (Fc) Cecina, Bibbona, Castagneto Carducci (Li), Castiglione della Pescaia (Gr), Potenza Picena e Civitanova Marche (Mc), Porto San Giorgio e San Benedetto del Tronto (Ap) e Pollica (Sa).
Eppure la Sardegna con sue sole Bandiere Blu contesta la scelta della Fee: innanzitutto vengono contestati i criteri utilizzati, la bellezza e l’attrattiva turistica dell’isola sono incontestabili.
Gli Assessori regionale dell’Ambiente e del Turismo Giuliano Uras e Sebastiano Sanniti, si dichiarano stupefatti.
In totale sono 231 le spiagge doc di questa estate, 4 in più rispetto all’anno scorso, che rappresentano 117 comuni.
Da sottolineare l’ingresso di Anzio, che porta a quota 5 il Lazio, il Veneto 6 e l’Emilia Romagna 8. In coda troviamo il Molise e la Basilicata con 1.
Tra le Bandiere Blu storiche ci sono: Grado, Lignano Sabbiadoro, Gabicce Mare, Santa Teresa di Gallura, Forte dei Marmi e dopo 18 anni rientra Loano (Savona).
