Al via la conciliazione paritetica per il risarcimento danni

Purtroppo sono molti i vacanzieri che hanno visto le loro vacanze rovinate da viaggi fantasma, qualità degli alberghi davvero misera e ogni sorta di danni. Molti sono quelli che puntualmente perdono i bagagli e non ritrovano più la valigia. I consumatori hanno ora l’ opportunità per chiedere il risarcimento danni con la conciliazione paritetica.

Questo tipo di “pratica” è caratterizzata da un accordo, per una risoluzione extra – giudiziale delle controversie. Permette di arrivare prima ad una forma di giustizia, riducendo i tempi. Anche i costi sono molto bassi o quasi nulli.

Tra le Associazioni dei Consumatori Movimento Consumatori, Adiconsum, Federconsumatori e Astoi e Assotravel è stato costituito un Protocollo d’ Intesa in questi giorni, che permette di accedere alla conciliazione paritetica.

Si tratta di una grossa novità nel settore turistico, anche perché le resistenza ad accettare questo tipo di pratiche sono state sempre molte dagli operatori del settore. Si tratta dunque di un vero successo nell’ambito turistico. In futuro si potrebbe anche arrivare all’istituzione di un Fondo paritetico bilaterale dal quale attingere i rimborsi danni per i consumatori.

Vacanze rovinate possono essere risarcite attraverso la conciliazione paritetica se il reclamo è stato presentato entri i termini di legge. Se non si è ottenuta alcuna riposta entro 60 giorni dal reclamo.

In ciò che si può definire “vacanza rovinata” vanno anche le cosiddette pubblicità ingannevoli: se mi presentano un depliant in cui vedo un hotel da favola e poi mi ritrovo in un tugurio, si tratta di vera e propria truffa.

Anche i depliant ingannevoli sono sempre più denunciati dai turisti.

Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

Puoi votare l'articolo anche qui, gli articoli precedenti qui.

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *