Moby Spa già leader sulle rotte verso Sardegna e Isola d’Elba, consolida la sua posizione in Corsica e per il 2010 attiva una linea con la Francia

Vincenzo Onorato, fondatore, maggiore azionista e Presidente del gruppo Moby ha le idee chiare: “Il 2010 sarà l’anno della sfida“. In un anno difficile come il 2009 la Moby è riuscita, con grinta, a mantenere pressoché inalterati sia i volumi che i ricavi complessivi rispetto al 2008. Nei primi 9 mesi del 2009 la compagnia ha sviluppato un traffico di circa 3,5 milioni di passeggeri da e per la Sardegna, oltre 1,4 milioni da e per l’isola d’Elba, 650.000 da e per la Corsica. Proprio sulla Corsica la Moby, che opera la sua linea fin dal 1974, nel 2009 ha trasportato 65.000 passeggeri in più rispetto al 2008 e grazie a questi dati l’armatore ha deciso di svolgere il servizio su base annuale e quindi la linea Livorno-Bastia-Livorno resterà attiva anche nei mesi invernali con 4 collegamenti settimanali. Il 2010 vedrà l’inaugurazione del primo servizio tutto internazionale, la linea Tolone-Bastia-Livorno che verrà servita dal traghetto appena acquistato da Brittany Ferries, una nave che dopo la radicale ristrutturazione sarà in grado di trasportare 1.200 persone e 450 auto.
“Il servizio – dichiara Vincenzo Onorato – sarà operativo 4 volte a settimana a partire da Aprile e consentirà di conseguire importanti risultati anche relativamente al trasporto merci”.

Nelle parole dell’armatore si sente tutto l’entusiasmo che contraddistingue le persone che amano il proprio lavoro; la Moby, che è affiancata dal fondo Clessidra (29,5% del capitale) negli ultimi anni è stata protagonista di un grande potenziamento che l’ha portata nel 2005 ad acquisire le 22 unità della “Rimorchiatori Sardi” e nel 2007 a rilevare la Lloyd Sardegna.
“Stiamo aprendo un nuovo ciclo della nostra storia”, ha commentato Onorato che ha poi aggiunto: “siamo pronti a cogliere nuove opportunità perché possediamo mezzi e competenze”.
Ovvio dedurre che Vincenzo Onorato fa riferimento, nelle sue affermazioni, alla possibilità di subentrare con la Moby in tutte le linee che dovessero essere abbandonate dalla compagnia pubblica.

Fonte: Masterviaggi.it

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