Vademecum per tutti i turisti: cosa fare prima di partire?

Estate: sinonimo di vacanze, viaggio. In questa stagione quasi tutti sono impegnati nell’organizzazione dei loro viaggi estivi, anche se la crisi segna un calo nelle partenze degli italiani. Le associazioni dei consumatori stilano una serie di vademecum, per i turisti eventuali che si preparano a trascorrere il proprio tempo in località di vacanza.

Federconsumatori e Adusbef ricordano come, prima di partire, sia importante verificare la disponibilità di tutti i documenti, per tutta la famiglia.

Bisogna tenere presente che alcuni Paesi richiedono visti di ingresso e documenti di espatrio, e i tempi di rilascio variano a seconda della Nazione.

Un consiglio molto utile è quello di scansionare i documenti di identità dei viaggiatori, e inviare  il file alla propria email, in modo da poterne stampare una copia, in caso di evenienza.

Non bisogna dimenticare di portare in viaggio tutti i contratti e le ricevute rilasciate dall’agenzia, oltre ad email e recapiti telefonici della stessa, per contattarla in qualsiasi evenienza.

Informarsi prima di partire per l’Estero su quali sono le vaccinazioni obbligatorie, e bisogna sapere che l’agenzia all’atto della stipula del contratto, ha il dovere di fornire informazioni sulle polizze di assicurazione, relative alla copertura sanitaria.

Portare sempre con sé la “Team”, la tessera sanitaria, che nei paesi europei consente di accedere ad alcuni servizi, quali il pronto soccorso e la guardia medica e le visite ambulatoriali.

In caso di viaggio all’estero, in uno dei Paesi fuori dall’Unione Europea,  informarsi presso la propria banca sulle condizioni vigenti riguardo al cambio di valuta, normativa in materia di esportazione e su tutti i problemi che potrebbero crearsi.

Una serie di consigli semplici, ma molto utili a tutti i vacanzieri che stanno per partire.

Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

Puoi votare l'articolo anche qui, gli articoli precedenti qui.

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *