Un viaggio attraverso i siti Patrimonio dell’Umanità della Polonia

Raccoglie in sé tutto il fascino del vecchio mondo: la storia millenaria, la cultura avvincente, l’arte e la tradizione slava, rendono la Polonia un paese splendido. Lo stesso nome rimanda alla tribù dei polani, il cui nome significherebbe “abitanti del campo”, ma l’origine della storia secolare della nazione risale alla colonizzazione slava tra il VII e VI secolo a.C.

Un viaggio in Polonia, si profila come un’avventura straordinaria, tra numerosi siti patrimonio mondiale dell’Unesco, che rendono questa nazione un Museo a cielo aperto.

Una delle mete da non perdere, un luogo testimonianza del doloroso passato, patrimonio dell’Umanità, è il campo di concentramento di Auschwitz.

Questa nazione si presenta come un grande incrocio di sistemi di comunicazione, e reti commerciali europee.

La temperatura è mite, con 5 gradi in inverno e 18 d’estate, ricco di arte e tradizione, storia e architettura meravigliosa.

Un esperienza davvero straordinaria, si profila la visita al Castello teutonico a Malbork: piccola cittadina situata a 60 Km a sud-est dell’agglomerato di Danzica.

Un  sito dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, è il castello medievale più grande d’Europa, era sede del Gran Maestro dell’Ordine Teutonico.

La parte principale è composta da tre edifici, circondato da un enorme muro di cinta, con porte e torri, che è possibile visitare.

Cracovia tra le più belle città della Polonia, essendo sfuggita ai bombardamenti della seconda guerra mondiali.

E’ possibile sottoscrivere una card: la Krakow Turist card che offre la possibilità di visitare vari siti di grande interesse, con viaggi in autobus e spostamenti vari, per due giorni.

Varsavia si profila come una città splendida, con una vita notturna interessantissima, caffè, locali e pub, che offrono divertimento a tutte le ore.

Polonia: un’esperienza unica.

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