Napoli punta sul Natale: luci, pastori e spettacoli per una festa meravigliosa

Dopo i problemi che attanagliano Napoli, in seguito alle proteste dei cittadini a Terzigno, che invitano a risolvere l’annosa questione della spazzatura, la città vuole risollevarsi e guardare avanti. L’ assessore regionale al Turismo Giuseppe De Mita è deciso a condurre la sua battaglia per trasformare la città del sole, in una splendida location per le prossime feste di Natale. Sarà un Natale all’ insegna delle luci, della festa e del colore, in onore ad una città che ha fatto della multiculturalità e dell’allegria i suoi punti di forza.

La sfida è nei confronti di Milano, che nel periodo natalizio si trasforma vestendosi a festa: luminarie e addobbi caratterizzeranno anche  la città partenopea.

Allora ecco che si respirera un’atmosfera davvero magica se si pensa ai tre castelli napoletani che saranno completamente illuminati, ma anche Bagnoli, un modo per dare colore ai luoghi e alle persone che li abitano.

Un programma nato per valrizzare l’ intera città: c’è il tradizionale mercato di San Gregorio Armeno che ogni anno attrae migliaia di turisti, che accorrono per visitare le creazioni dei maestri del presepe.

Si organizzeranno spettacoli e si inviteranno artisti di strada, come i bravissimi madonnari che con poco e nulla sanno realizzare qualcosa di veramente unico.

Sarà bellissimo vedere Castel dell’Ovo, Sant’Elmo e Maschio Angioino vestiti a festa in occasione del Natale. Il moderno e l’antico che si incontrano con l’ illuminazione della ciminiera di Bagnoli.

Ma c’è anche un grande progetto che gli amministratori vogliono portare avanti, quello di spingere i ragazzi della Sanità (uno dei quartieri tra i più tristemente noti), ad accompagnare i turisti.

L’idea è quella di una rinascita della città e di una trasformazione nell’ immaginario collettivo dell’ immagine di Napoli, per trasmettere a tutto il mondo la bellezza, l’arte, la cultura, la gioia di questo luogo straordinario.

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