Assotravel: per le prossime festività 10 milioni di italiani in viaggio

Confindustria Assotravel ha rilevato, su un campione della rete delle agenzie di viaggio italiane (oltre 12.000 punti vendita con il 90% del mercato pacchetti di viaggio), i dati relativi alle vendite per il periodo Natale/Capodanno 2009-10. Il primo dato che emerge è che la crisi continua a farsi sentire e il settore dei viaggi, nonostante sia pronosticato come tra i primi in ripresa, continua invece a soffrire. I dati rivelano che si viaggerà  principalmente nella settimana che comprende il Capodanno, trascorrendo invece il Natale con parenti ed amici. Questa concentrazione della domanda e la concomitanza con una data tanto importante e attesa comportano, in ogni caso, un costo maggiore dei pacchetti per questo periodo dell’anno (tra il 20 e il 30% in più). Un fatto inevitabile che in qualche modo influisce sulla decisione d’acquisto.

Diversamente dagli ultimi 20 anni per la settimana di capodanno non si registra il tutto esaurito. Difatti il calo registrato sulla rete delle agenzie di viaggio è stimabile tra il -15% del numero complessivo dei turisti e il -20% in termini di fatturato rispetto all’anno precedente salvo possibili, ma improbabili, impennate dell’ultimo minuto.
Complessivamente saranno quindi 10 milioni gli italiani in viaggio e, per certe destinazioni di maggiore successo sia nazionali che straniere, sarà comunque possibile riscontrare un’alta densità di turisti italiani.

Il Capodanno 2010 vedrà un’ulteriore scoperta della provincia italiana, non tanto per il costo inferiore rispetto ad un soggiorno all’estero quanto perché la vacanza in Italia è in genere più flessibile (è per esempio limitabile al week end lungo o a 4 giorni), è associabile a visite e soggiorni presso parenti come è tradizione in questo periodo e non ha, tendenzialmente, l’onere del volo aereo, potendo utilizzare mezzi propri. Sono sempre di più i clienti che scelgono le città italiane (anche minori) per trascorrervi un soggiorno usufruendo spesso delle manifestazioni di piazza organizzate dalle municipalità. Tra queste Roma e Venezia su tutte, ma anche Genova, Cagliari, Rimini, Siena e Ferrara.

Al momento gli agriturismi appaiono in calo consistente (-20%), ma questo segmento rappresenta anche quello su cui più si orienteranno le scelte dell’ultimo minuto, presentando un’ampia gamma di soluzioni ed una buona flessibilità oltre ad un costo generalmente contenuto.
Per quanto riguarda la domanda degli italiani rispetto all’estero è in aumento quella rivolta verso le capitali straniere per le stesse ragioni di flessibilità già viste per il tema “Capodanno in Italia”. Le città più gettonate sono Parigi, Londra, Praga, Vienna, Barcellona, Madrid mentre continua il trend di crescita di Berlino.

Per quanto riguarda il medio e lungo raggio emergono in termini statistici: Egitto, Thailandia, Kenya, Maldive, Mauritius, Santo Domingo, Zanzibar e Canarie.
Ormai un classico poi il Natale a New York che, stante l’attuale rapporto euro dollaro, si rivela una soluzione sempre apprezzata specie dalle famiglie.

Fonte: Masterviaggi.it

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