In Norvegia, dove il cuore non ha mai freddo

Fa freddo e allora ci si va d’estate. Sbagliato. Il fascino del Nord Europa raggiunge il suo culmine proprio nei mesi invernali, quando se ne respirano le atmosfere più intime e autentiche, entrando nel ritmo della vita di chi ci abita. La Norvegia mette a nudo la sua vera natura proprio quando spazza via le ultime foglie autunnali e si ammanta di bianco, quando il suo freddo diventa secco e pulito.

Si può scegliere di scoprire questa natura attraverso lo sci di fondo, lo sci alpino, il telemark e lo snowboard. E poi c’è il pattinaggio sul ghiaccio, le slitte, le escursioni in motoslitta. Ma i paesaggi norvegesi non sono riservati solo agli sportivi: ammirare i fiordi a bordo del battello postale che da Bergen porta a Capo Nord, dove il mare è lambito dalla neve, è un’esperienza che può lasciare il segno. Altrettanto coinvolgente sarà lo shopping natalizio nei mercatini di Oslo, da quello storico nella Piazza del Municipio, in cui si trovano specialità gastronomiche, dolcetti di Natale, decorazioni per l’albero e artigianato locale, a quello organizzato al Museo del Folklore dove in più di cento bancarelle si trovano leccornie natalizie, stoffe e prodotti locali, e ancora quello dei designer in cui si possono acquistare pezzi originali di design norvegese. Idee natalizie per tutti i gusti anche nei grandi negozi The Christmas Shop, The Home Interior Shop e The Vetterquist Glass Shop.

La capitale. Chi ama il freddo può poi soffermarsi a sorseggiare un cocktail nell’Ice bar della capitale, un locale costruito completamente in ghiaccio modellato e plasmato dall’abilità artigiana (www.icehotel.com). Mentre i più piccoli, in tutti i weekend di dicembre, potranno divertirsi nel confezionare regali e nel creare biglietti al Christmas workshop della Children’s House o imparare a soffiare il vetro nella Glass Factory (

www.hadeland-glassverk.no).

La funicolare di Bergen. Per sperimentare le grandi alture, da Bergen si può raggiunge in funicolare il Monte Fløyen e osservare la città dall’alto assaporando la gastronomia locale al Folkerestaurant. Il brivido dell’altezza diviene fortissimo se si decide di percorrere la Trollstigen, la strada che si inerpica lungo gli stretti tornanti della parte rocciosa, aperta in alcuni tratti agli autobus eccezionalmente durante la stagione turistica invernale.

Cosa visitare. Anche gli interessi culturali sono in primo piano: la mostra “From King to Obama”, aperta fino all’11 aprile 2010 al Nobel Peace Center di Oslo, mette a confronto il leader dei diritti civili con il primo Presidente di colore della storia americana in un percorso che indaga sulla realtà politica contemporanea attraverso il passato (www.nobelpeacecenter.org). Al Visitors Center della storica vetreria Hadeland Glassverk di Jevnaker, a un’ora da Oslo, scopriremo una suggestiva Murano del Nord. E non mancano gli eventi musicali: fra questi è da segnalare il concerto di Natale della Filarmonica di Oslo, Il coro delle voci bianche, Lo Schiaccianoci all’Opera. Non mancano le offerte per chi sceglie la Norvegia come meta d’affari: i Conference Thon dispongono di personale specializzato e attrezzature tecniche per ospitare meeting e convegni.

Fonte: Repubblica.it

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