Il Louvre ospita un grande artista italiano, Michelangelo Pistoletto, e gli dà carta bianca. Il maestro italiano esporrà a Parigi dal 25 aprile al 3 settembre. La sua personale si intitola “Anno 1, il paradiso sulla terra”, ed è molto più che una semplice mostra. Una nota della Fondazione Pistoletto – Cittàdellarte, specifica infatti che si tratta di un progetto molto più ambizioso.
In pratica si intende approfittare della presenza di questo maestro italiano della contemporaneità per dar vita a una serie di incontri, dibattiti e performances. Già il titolo dell’evento lascia presagire l’intento di Pistoletto: invocare una nuova era che porti con sé delle trasformazioni necessarie. E’ così che negli spazi del museo parigino il passato, rappresentato dallo stesso Louvre, ed il presente, dato dagli spettatori, si incontrano con il futuro simboleggiato dalle sue creazioni. Le opere di Pistoletto verranno inserite in molteplici dipartimenti del museo.
Il percorso espositivo porta il visitatore ad ammirare sia le prime che le più recenti creazioni dell’artista e a porsi delle domande. Ci saranno quindi i suoi primi quadri-specchio, che spingono a riflettere sulla funzione del quadro, e le sue ultime opere come The Mirror of Judgement o Il tempo del Giudizio, attraverso cui Pistoletto costringe chi guarda a confrontarsi con la propria responsabilità nell’evoluzione del mondo. “Amate le differenze!” (Love difference) e “Il Tempo del Giudizio” sono le frasi che in lingue diverse, verranno appese sui bastioni del Louvre. L’intento è di portare l’uomo moderno a fare i conti con la globalizzazione. Il Louvre in tutti i suoi spazi sarà attraversato dalle opere dell’artista e non sarà più lo stesso.
